mercoledì 30 maggio 2007

Enterprise web2.0...non parliamone , facciamolo

Alcuni giorni fa abbiamo discusso , con alcuni colleghi di Xtend Italia di una ricerca su un campione di aziende tedesche ( in particolare i loro CIO) relativa all'utilita' dell'introduzione di strumenti tipici del Web 2.0 in azienda.la maggior parte dei responsabili IT di quelle aziende riteneva utile introdurre in azienda queste tipologie di strumenti.

Qui e' nata un'interessante discussione sulla definizione di WEB 2.0 ,ma soprattutto sull'identificazione e caratterizzazione del fenomeno al fine di farlo diventare uno strumento per
l'accrescimento del valore delle informazioni in ambito professionale.

di seguito le mie considerazioni finali sul tema al termine della dscussione:

Per me WEB 2.0 e' una modalita' di utilizzo di alcune tecnologie web tradizionali, che ha focus i contenuti generati dagli utenti in tutte le loro espressioni, e la partecipazione in prima persona degli stessi ai propri ed altrui contenuti.
in altre parole, rispetto a prima oggi i contenuti della Rete sono enormemente diversi per quanto riguarda la loro origine , 5 anni fa c'erano solo contenuti delle aziende o delle istituzioni ( e i contenuti degli utenti anche se c'erano,non avevano visibilità' ed influenza per la relativa scarsa numerosità' ), da qualche anno a questa parte i soggetti generatori di contenuti sono cresciuti di qualche ordine di grandezza.
Non solo, ma si sono anche raggruppati in categorie di "contents generator" con loro caratteristiche e capacita' di influenzare gli utenti.
Seguendo questo fenomeno sono stati necessari nuove configurazioni delle tecnologie esistenti ( non tanto nuove tecnologie), adatte a gestire informazioni atomizzate in milioni di "pezzi" e che devono essere associate con i loro milioni di "creatori".
Seguendo queste riflessioni possiamo dire che sono valide tutte queste affermazioni contemporaneamente:
- web 2.0 non esiste (come tecnologia)
- qualcosa e' drasticamente cambiato sulla rete
- sono gli utenti che sono diventati web 2.0
- il web 2.0 e' una risorsa in ambito business
- il web 2.0 ha a che fare con la gestione della conoscenza e la sua indicizzazione e tassonomia
- il web2.0 troverà' applicazione in ambito aziendale (ma prima cominciamo a far usare le intranet :))
- non parliamo di web 2.0 , facciamolo

martedì 22 maggio 2007

Ecco le vostre esercitazioni........

Continua l'esperienza dei miei studenti alle esercitazioni del corso di Marketing Industriale, sono nati gli Wiki che gruppi di studenti utilizzeranno per consegnare la loro esercitazione.
Questo progetto ha dato anche origine ad un Blog del corso

Qui trovate l'elenco dei Wiki, tutti sono in corso di realizzazione e permettono agli studenti di utilizzare una piattaforma tecnologia per la rappresentazione e la redazione dei contenuti multimediali, il tutto collaborando tra i componeneti del gruppo alla redazione della esercitazione.

Esercitazione su "le dinamiche ed i modelli di vCommerce"
Esercitazione su " Prototipazione e mondi virtuali "
Esercitazione su "Analisi di una esperienza di business in Second Life
Esercitazione su "Quali modelli di business possibli su Second Life?"
Esercitazione su "I vantaggi delle imprese oggi su Second Life"
Esercitazione su "Virtual Collaboration nei mondi virtuali"
Esercitazione su "Second life by Industry presence"
Esercitazione su "La gestione della proprieta' intellettuale su Second Life"

Architetti in Second Life

La scorsa settimana sono stato invitato a parlare di Second Life ad una riunione conviviale di Architetti e simpatizzanti , e' stato molto interessante anche perche abbiamo fatto un'introduzione ai mondi virtuali e Second Life ed una visita in tempo reale in SL , proiettando l'immagine di una sessione ,dove il mio avatar ed io siamo andati a visitare un'isola dedicata all'architettura che si chiama Architecture Island - RL architect in Second life.
Qui un gruppo di architetti esplora la convergenza e la possibilita' di uso professionale dei Second Life applicato all' architettura.
Devo dire che la reazione dei piu' dei 40 presenti, e' stata di estremo interesse sia per la descrizione del fenomeno Second Life(la maggior parte di loro non sapeva cosa fosse) ma ancora di piu' quando hanno vissuto l'esperienza della visita all'isola degli architetti ,disseminata di riferimenti a loro professioalmente familiari, e dove abbiamo visto un firmato (in sl) che mostra 3 architetti che a partire dalle planimetrie costruiscono un'edificio virtuale.
Non e' mancato l'esperienza di incontrare sull'isola un avatar di uno studente di architettura di Londra, con il quale abbiamo chiaccherato e che e' rimasto abbastanza incredulo quando gli abbiamo detto che stavano comunicando con lui e guardandolo, un folto gruppo di architetti italiani, anche loro curiosi nel Metaverso
Si aprono scenari interessanti di progettazione collaborativa a distanza oppure di trasposizione dei sofisticati modelli 3d realizzati negli studi di architettura in ambienti virtuali esplorabili da chiunque dotato di un PC ed una connessione veloce ad Internet...solo per cominciare.

mercoledì 16 maggio 2007

Mondi Virtuali: non solo marketing

Continuano i segnali dell'esplorazione delle potenzialita' dei mondi virtuali da parte delle aziende del settore Hi-Thech, le ultime notizie riguardano le due iniziative una di SUN ed una di IBM che hanno implementato delle applicazioni di "Online 3d virtual world" per gestire applicazioni di collaborazione e community professionale , principalmente tra i propri dipendenti .
In particolare l'applicazione di SUN chiama MPK20, consente di ricreare un ambiente di collaborazione tra colleghi usando la voce reale ed ambienti 3d simulati, oltre che tutti gli strumenti di condivisione dei contenuti .
IBM ha lanciato il suo progetto basandolo su una piattaforma esistente di realta virtuale denominata Torque.
quello che si evince e' che , nel metaverso uno dei temi piu' interessanti e di possibile sviluppo riguarda la relazione tra le persone , e la capacita' di questa tecnologia di creare nuove modalita' di interazione che permettano, tramite la compresenza virtuale, di ricreare alcune delle dinamiche che si creano nelle relazioni "reali" tra gruppi di persone.

domenica 6 maggio 2007

Hp e Dell due (stimolanti) visioni di Second life

Hp prende una posizione critica relativamente a Second Life soprattutto tentando di scardinare il concetto (limitante) di SL come strumento di Marketing, I mondi virtuali sono mondi da esplorare e non strumenti da utilizzare .Condivido pienamente la necessita' di interpretare ed identificare le nuove regole e dinamiche .

Nel frattempo Dell ha gia' attuato delle strategie correttive della propria presenza ( di lungo corso) su SL esplorando le potenzialita' degli oggetti e delle loro capacita' di interazione e comunicazione.

venerdì 4 maggio 2007

Second Life , non solo Marketing

Si stanno moltiplicando i segnali che indicano l'interesse di utenti e player , verso uno degli aspetti piu' importanti , ma meno comunicati, dei modi virtuali: la loro capacita' di diventare una piattaforma di supporto cliclo di vita dei prodotti , alla prototipazione ed al testing virtuale.
Uno di questi segnali e' nella news che informa che i primi due attori mondiali di soluzioni PLM (Product Lifecycle Management) Dassault System e UGS (recentemente acquisita da Siemens), hanno lanciato due iniziative che hanno lo scopo di utilizzare il metaverso (sia Second Life , che piattaforme proprietarie 3D) per usi di progettazione collaborativa con i clienti , per sistemi di testing virtuali , ed in generale per condividere il processo di generazione di prototipi o modelli d'uso , utilizzando le catatteristiche dei mondi virtuali in 3D che consentono l'interazione con il progetto (e con l'oggetto) ,oltre che la collaborazione tra gruppi di lavoro.
Inoltre